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IL LIVE TOUR
DI DAVE PHILOSOPHER


DAVE: ...vi presento il mio live tour "vagaMENTE blues"

La forma "storica" dei miei concerti è da solista (chitarra, voce, slide e mississippi drum machine), e spesso mi vedete in concerto anche con la mia band.
Vi propongo una musica che parla di moto, di sole, di birre, di amore sensuale, e anche di gatti.
Nella mia musica ci trovate il blues, il rock e il boogie, ed altre contaminazioni.



Dave Philosopher del vagaMENTE blues tour, in una foto con Seasick Steve (2018).

DAVE: ...la mia musica, lo dico sempre, si ispira molto a quella di Seasick Steve e a quella di John Lee Hooker. Va beh, John Lee Hooker non potrò mai conoscerlo di persona se non forse tra un po'... se mai andrò nel paradiso dei bluesmen, ma Seasick Steve eccolo!, ...ed è stato un vero un piacere ascoltarlo dal vivo, conoscerlo, e scambiarci due parole...



LA STORIA DEL TOUR
il nome del tour (vagaMENTE blues) diventa il titolo quasi esclusivo dei concerti e della band di Dave Philosopher nel 2017, ma già Dave eseguiva il suo repertorio dal 2014, intitolandolo in vari modi: semplicemente "Dave Philosopher in concerto", o "Blues o giù di lì", o "Miao Blues Band". Ma lo spirito era lo stesso, e molte delle canzoni del repertorio del TOUR 2022 erano già i cavalli di battaglia di Dave, come Bad Girl, Dall'eternità, Blues and rum.



LA MUSICA DI DAVE PHILOSOPHER
La musica di Dave Philosopher è una contaminazione tra blues boogie e rock. Il suo sound, piaccia o meno, è singolare e irriproducibile, anche perché gli effetti per la chitarra e per la voce se li costruisce da solo, con le valvole e i pezzi che trova qua e là.
Quando non è con la sua band, lo trovate da solista, con la sua chitarra, lo slide,e la sua Mississipi Drum Machine, che "ovviamente" si è costruito da sé...



caricatura per un concerto in trio del vagaMENTE blues TOUR in sembianze feline, dalla matita del chitarrista Claudio Amore (Klaus Love)
a sinistra Claudio Amore, al centro Dave Philosopher, a destra Ed Paprika



DAVE: "...essendo fondamentalmente un solista, sul modello di John Lee Hooker e di Seasick Steve, tutte le mie songs nascono e si evolvono per essere suonate dalla chitarra e dalla voce. Quando mi presento al pubblico da solista, oltre a cantare e a suonare la chitarra, mi faccio anche la parte percussiva col piede, su una mia versione della famosa Mississipi Drum Machine, così come facevano i primi bluesmen. Così, già da solista, la mia musica è completa. È per questo che faccio così volentieri i concerti one-man-band.


NOTE TECNICHE
E DI STRUMENTAZIONE

Il concerto ha la durata di circa due ore, con un inizio, una scaletta e una fine, e senza pause.
Se gli organizzatori vogliono fare qualche discorso o presentazione, potranno farlo prima dell'inizio del concerto, oppure dopo, ma non durante.

Tutto il repertorio eseguito in concerto da vagaMENTE blues (cioè da Dave Philosopher da solista o in band o in collaborazione con altri musicisti) è di esclusiva paternità e composizione (musiche e testi) di Davide Olivoni.


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Se serve, disponiamo di un piccolo sistema di amplificazione che per i pub, i club, i locali, le piccole piazze ed i piccoli teatri è spesso sufficiente. Per ambienti più ampi o per volumi sonori maggiori, sarà necessario che provvediate ad un service.




SET STRUMENTI
dotazione immediatamente disponibile, con la collaborazione tecnica del Laboratorio di Liuteria Elettronica
"AGGEGGI DA CHITARRISTA"
by Doliv


  • CHITARRE: semiacustica e elettrica Ibanez con adattamenti di liuteria elettronica by "AGGEGGI DA CHITARRISTA" - amplificazione ed effettistica per le chitarre by "AGGEGGI DA CHITARRISTA"
  • VOCE: microfoni Shure, Tascam e altri - per la voce microfoni a condensatore anche in live
  • PERCUSSIONE: nei concerti da solista, Dave Philosopher suona una pedana percussiva PPone by "AGGEGGI DA CHITARRISTA" costruita sul modello delle Mississipi Drum Machines
  • MIXER: mixer semivalvolare by "AGGEGGI DA CHITARRISTA" (dal mixer è possibile collegarsi a qualsiasi altro mixer o service con cannon o jack)
  • IMPIANTO VOCE (PA): 2 casse da 150 watts rms, e relativa amplificazione
  • ILLUMINAZIONE: 2 faretti 500 watts
  • ALTRO: sostegni treppiede per casse e fari, microfono senza fili Nady, cavi di ogni genere


BIOGRAFIA DI
DAVE PHILOSOPHER

...scritta in terza persona dallo stesso Dave, mentre sorrideva egli stesso per la tuttologia che descrive di sé :) :) :)

Come bluesman, Dave Philosopher nasce pubblicamente nel 2014, momento in cui inizia a proporre il suo repertorio "vagaMENTE" blues. "Vagamente"; perché i suoi pezzi nascono dalla contaminazione tra blues, boogie, rock e country. Perciò, nel bene o nel male, la sua musica si distingue dal blues "classico". Tuttavia il suo stile (e lo spirito delle sue esecuzioni) si ispira moltissimo al blues originario, primitivo, nero. Ed il suo sound, piaccia o meno, è singolare ed irriproducibile, anche perché gli effetti per la chitarra e per la voce se li costruisce da solo, con le valvole e i pezzi che trova qua e là. Anche i suoi strumenti e amplificatori si distinguono, pittoreschi, per non essere anomini, comuni.

Nei suoi concerti, Dave Philosopher è quasi sempre accompagnato dalla sua band (4 elementi), e talvolta fa duo con un batterista, ma ama esibirsi anche one-man-band: d'altronde la sua musica nasce proprio per essere suonata da solista; e con le sue chitarre, uno slide, e facendosi il ritmo col piede "pestando" su una mississipi drum machine, il concerto è già potente, completo, ed in sé perfetto.

Dave Philosopher (al secolo Davide Olivoni) è un bluesman atipico, in quanto proviene dalla musica lirica, ambito nel quale ha dal 2006 la direzione artistica della Compagnia Lirica Mondo d'Arte; e spesso interpreta i ruoli tenorili principali di opere come La bohème, La traviata, Pagliacci, L'elisir d'amore, etc.

E' laureato in Filosofia (da qui il nome d'arte "Philosopher"), ed è autore di diverse pubblicazioni saggistiche e teoriche.

Si diletta anche nella scrittura di opere di fantascienza, e nel 2018 ha anche "fatto" un film mediometraggio "disegnato" intitolato "Viaggio verso Marte" (dal titolo di un suo racconto), che ha avuto diverse rappresentazioni pubbliche.

Nel 2019 ha pubblicato anche un libretto di ricette di cucina, in cui abbina le sue ricette ad alcuni brani musicali; brani suoi, e di molte icone del blues, come Howlin' Wolf e Robert L. Burnside, John L. Hooker, ed anche a personaggi contemporanei come Seasick Steve.

 

 






 

 



 

 

DAVE: Io canto e compongo un po' in inglese e un po' in italiano. In verità non scelgo io, ma la musica. Ci sono dei pezzi dove ci metto sopra il testo in italiano, e li sento perfetti così. Altri pezzi, invece, portano con loro una sonorità inglese. Va detto che io, personalmente, compongo la musica ed il testo contemporaneamente; e che, sempre nel mio stile personale di sentire il blues, il testo è quasi sempre un pretesto per sviluppare il groove, e non viceversa. ...E sulla mia pronuncia inglese, americana? So che non sarà mai perfetta, come nessuno potrà mai pronunciare correttamente una lingua che non sia quella "madre". Io mi giustifico dicendo che il mio è un po' un esperanto, funzionale alla "mia" musica.

 

 



 

 

molte delle songs dell'album
"GOOD LUCK, BABY"
di Dave Philosopher

fanno parte della colonna sonora di
"VIAGGIO VERSO MARTE",
il film mediometraggio disegnato
di Davide Olivoni

GUÀRDATI IL TRAILER
DEL FILM
(con la musica di Dave Ph. come colonna sonora)

 

 



 

 

   

   

   

   

   



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DAVE PHILOSOPHER






telefono (+39) 3203078730



ECCO DOVE TROVERETE
VAGAMENTE BLUES IN LIVE

17 aprile 2022 - Dune Mosse (Vada)
24 aprile 22 - Bar Nuovo Messico (La Mazzanta)
30 aprile 22 - Paradisino Beach Club (San Vincenzo)
1° maggio 22 - Dune Mosse (Vada)
6 maggio 22 - Irish Soul Pub - Grosseto
13 maggio 22 - Bar Nuovo Messico (La Mazzanta)
19 maggio 22 - Skye Pub (Grosseto)
5 giugno 22 - Havana Mambo/Il Capriccio (Castiglioncello)
8 giugno 22 - Irish Soul Pub (Grosseto)
10 giugno 22 - Dune Mosse (Vada)
18 giugno 22 - Dune Mosse (Vada)
26 giugno 22 - Dune Mosse (Vada)
2 luglio 22 - birreria Monte Malto (Follonica)
3 luglio 22 - Dune Mosse (Vada)
7 luglio 22 - Circolo Arci La Pista (Vada)
8 luglio 22 - Dune Mosse (Vada)
9 luglio 22 - Bagno Miramare (Tirrenia)
15 luglio 22 - Bar Nuovo Messico (La Mazzanta)
16 luglio 22 - Dune Mosse (Vada)
22 luglio 22 - Dune Mosse (Vada)
30 luglio 22 - birreria Monte Malto (Follonica)
3 agosto 22 - Dune Mosse (Vada)
7 agosto 22 - Dune Mosse (Vada)
11 agosto 22 - Bar il Muretto (Castellina M.ma)
14 agosto 22 - Dune Mosse (Vada)
19 agosto 22 - Dune Mosse (Vada)
20 agosto 22 - birreria Monte Malto (Follonica)
26 agosto 22 - Dune Mosse (Vada)
27 agosto 22 - Bar Salita (Fornovo di Taro)
3 settembre 22 - Dune Mosse (Vada)



un LOGO-RITRATTO
di Dave Philosopher
disegnato da Doliv Graphic Artist



ASCOLTI

AH SÌ, BABY
una canzone di Dave Philosopher



A MIAGOLARE
una canzone di Dave Philosopher



I PLAY THE BLUES
una canzone di Dave Philosopher



DAI GAS
una canzone di Dave Philosopher



NO PROBLEM
una canzone di Dave Philosopher, in una registrazione estemporanea da telefonino (Dave Philosopher voce e chitarra, 2° chitarra Claudio Amore, basso Ed Paprika, batteria Filippo Nocentini)



vagaMENTE blues in live
due canzoni di Dave Philosopher (Good Luck e Blues 'n rum), in una registrazione live (6 maggio 2022).
Al centro, chitarra e voce, Dave Philosopher; il bassista è Ed Paprika, l'altro chitarrista è Claudio Amore; alla batteria Filippo Nocentini.



BRUM BRUM
- in duo con la batteria -
una canzone di Dave Philosopher, in un live in power-duo (Dave Philosopher voce e chitarra, Gianni Pisani alla batteria)



il 19 maggio 22 il vagaMENTE blues tour di Dave Philosopher lo troverete allo Skye Pub, a Grosseto, con la band al completo



il 13 maggio 22 il vagaMENTE blues tour di Dave Philosopher, per l'occasione in trio, era al bar Nuovo Messico a La Mazzanta



il 6 maggio 22 il vagaMENTE blues tour di Dave Philosopher, con la band al completo, era all'Irish Soul Pub di Grosseto



il 6 maggio 22 il vagaMENTE blues tour di Dave Philosopher lo troverete all'IRISH SOUL PUB, a Grosseto, con la band al completo



il 13 maggio il vagaMENTE blues tour lo troverete al bar Nuovo Messico, a La Mazzanta



il 6 maggio 22 il vagaMENTE blues tour lo troverete all'IRISH SOUL PUB, a Grosseto



il 30 aprile 22 Dave Philosopher era al Paradisino /Bar La Pagoda, a San Vincenzo, per l'occasione da solista



il 1° maggio 22 troverete il vagaMENTE blues tour al Dune Mosse di Vada, sulla terrazza, in spiaggia



il 30 aprile 22 il vagaMENTE blues tour lo troverete al Paradisino Beach Club - Bar Pagoda, a San Vincenzo



il 24 aprile 22 il vagaMENTE blues tour lo troverete al bar Nuovo Messico, a La Mazzanta



il 17 aprile 22 (pasqua) il vagaMENTE blues tour è stato sulla spiaggia, al Dune Mosse di Vada



ecco qualche foto dal tour 2021

il vagaMENTE blues, il 20 novembre 2021, era al Food Factory di Carpi

il vagaMENTE blues, per l'occasione in versione solista, farà una tappa a Carpi, al Food Factory, il 20 novembre 2021

vagaMENTE blues torna a Follonica, alla birreria Monte Malto, il 14 agosto 2021

vagaMENTE blues era a Follonica, alla birreria Monte Malto, il 14 agosto 2021

vagaMENTE blues era al pub O' Goto a Le Grazie (SP), il 6 agosto 2021

vagaMENTE blues è a Follonica, alla birreria Monte Malto, il 31 luglio 2021

vagaMENTE blues torna al bar Nuovo Messico, a La Mazzanta, il 30 luglio 2021

qui vagaMENTE blues era al Podere Montale di Seggiano, il 22 luglio 2021

il vagaMENTE blues alla birreria Lo Stallo, a Terranuova Bracciolini (loc. Tasso), il 17 luglio 2021

vagaMENTE blues al bar Nuovo Messico, a La Mazzanta, il 16 luglio 2021



ecco qualche foto dal tour 2020

qui vagaMENTE blues è al bar Nuovo Messico, a La Mazzanta

qui vagaMENTE blues è al pub Bastian Contrario, a Parma

altre foto dal tour 2019

qui vagaMENTE blues è al Carpe Diem Pub, a Buonconvento

qui vagaMENTE blues è al Carpe Diem Pub, a Buonconvento - ci tornerà il 30 novembre

qui vagaMENTE blues è al Sale26 (GraceLand), a Grosseto

qui vagaMENTE blues è al Kandinsky Pub, a Perugia

qui vagaMENTE blues è all'Osteria del Borgo, a Guardistallo

qui vagaMENTE blues è al Delfino Blu Beach Club, a M. di Bibbona

qui vagaMENTE blues è all'Osteria del Borgo, a Guardistallo - ci tornerà il 13 agosto

qui vagaMENTE blues era a Lido di Camaiore, al Lido Verde

qui vagaMENTE blues era a Cecina, per la NOTTE BIANCA

qui vagaMENTE blues era al WILD Beach Bar - la Baracchina il Seggio, a Marina di Castagneto

qui vagaMENTE blues era al SUN Beach Bar, a Baratti

qui vagaMENTE blues era a "L'osteria", a Levigliani

qui vagaMENTE blues era sulla Terrazza del Delfino Beach Club, a Marina di Bibbona - ci tornerà il 2 agosto

qui vagaMENTE blues era alla birreria del 57021, a Campiglia Marittima

qui vagaMENTE blues era alla Zenoteca, a Perugia

qui vagaMENTE blues era al ristorante Tientibene, a Rosignano Solvay

qui vagaMENTE blues era al Bagno Lido Verde, a Lido di Camaiore - ci tornerà il 25 luglio

qui vagaMENTE blues era all'enoteca DiVini sapori, a Cecina - ci tornerà il 19 luglio

qui vagaMENTE blues era al bar NUOVO MESSICO, alla Mazzanta

 



CONTATTI

tel. e whatsapp:
320.30 78 730

e-mail: daveph@libero.it



 

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MOLTE DELLE SONGS DELL'ALBUM
"GOOD LUCK, BABY"

di Dave Philosopher
FANNO PARTE DELLA COLONNA SONORA DEL FILM MEDIOMETRAGGIO DISEGNATO
"VIAGGIO VERSO MARTE"
di Davide Olivoni

GUÀRDATI IL TRAILER
DEL FILM




 

 




 

Qualche tempo fa Dave Philosopher ha avuto l'occasione di testare e di presentare la pedana percussiva PPone della Audio Kitsch, che è una evoluzione della famosa Mississipi Dum Machine usata dai primi bluesman. Da allora ne fa uso in tutti i sui concerti.

i concerti di Dave Philosopher hanno sempre la collaborazione tecnica del Laboratorio di Liuteria Elettronica AUDIO KITSCH





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dalle pagine del portale culturale
www.mondodarte.it

intervista a Dave Philosopher,
bluesman piombinese

(di Canio Manesti, febbraio 2016)


Siamo a Piombino, la città di Dave Philosopher. Ci siamo dati convegno al faro di Piazza Bovio, un luogo fantastico che porta quasi in mezzo al mare. Questa mattina di febbraio 2016 sembra davvero primavera. Raggiungo Dave che è già al faro. Siamo sul mezzogiorno, la piazza è vuota. Lui ha preso l'armonica che porta sempre con sé e sta improvvisando un blues seduto sulla panchina.


C: Ciao, Dave. E' tanto che aspetti?
D: Da un po', ma son stato qui a suonare, e va bene così.
C: Bella questa piazza. Per me che non abito in una città di mare, è quasi un sogno. Ti invidio perché abiti qui! Ma ora veniamo a noi. Ho letto diverse cose di te e sembri un artista poliedrico.
D: Beh, sai, però l'ispirazione è una soltanto. Se una volta si esprime col blues, e un'altra con la poesia, è soltanto un caso.
C: Tu comunque fai musica da sempre.
D: Sì. Non ho mai smesso, anche contemporaneamente ad altre attività. Ho iniziato, bambino, dallo studio della tromba nella banda cittadina, per poi passare alla chitarra classica, e poi al canto lirico. Sarei anche laureato in filosofia...
C: E' per questo ti fai chiamare Dave Philosopher?
D: Sì. ...dicevo che sono anche laureato in filosofia, ma che non ho mai sfruttato questa laurea se non per un accrescimento personale.
C: Hai parlato di lirica.
D: Sono tenore e direttore artistico di una nota Compagnia Lirica. Ho cantato molte volte Bohème, Traviata, Pagliacci... ...Per molti puristi sembra sia un oltraggio, per un cantante lirico, fare anche del blues, quindi tengo le due cose ben separate.
C: Davvero molti la pensano così?
D: Purtroppo sì. Ma come si suol dire: "me ne frego".
C: Fai bene. Parliamo del blues.
D: Ok. Chiedi.
C: Innanzi tutto: tu fai la tua musica, non le cover.
D: Non è sempre stato così. Da qualche anno, però, visto che ho un vasto repertorio mio, cerco di sfruttarlo e di proporlo al pubblico.
C: Direi con successo, visto gli applausi che ti fanno. Anche io, ieri sera, mentre suonavi, mi accorgevo di battere il dito sul boccale di birra al ritmo della tua musica. Lo facevano un po' tutti, anche quando parlavano tra di loro.
D: Faccio quello che posso. In verità, da quando faccio musica ho sempre cercato di non far mai annoiare il pubblico. E questo vale sia per il blues, sia per le regie liriche che ho curato. Nel blues è forse un po' più facile perché lo vedo subito negli occhi di chi ascolta, se una cosa piace o no. Se Piace continuo, se non piace cambio. E' uno dei vantaggi di suonare da solista. Con una band non è sempre possibile perché spesso occorre attenersi ad una scaletta.
C: Tu infatti ti esibisci da solista. E' una scelta o una necessità?
D: Io, con la Compagnia Lirica, collaboro sempre con molti artisti. E' bellissimo avere tutti questi contatti e contaminazioni, però ti lega molto ad un progetto, ad una data. Così ho voluto esplicitamente riservarmi questo spazio artistico al mio solo desiderio e talento. Così, se voglio accettare una serata in un locale, non ho da chiedere la disponibiltà di nessuno.
C: Tanto con te, anche come solista, non manca certo la musica. Ti fai il ritmo col piede e poi hai una voce che "riempie" moltissimo.
D: Per la voce, ti devo dire che, anche se non canto mai da tenore quando faccio il blues, tuttavia la mia formazione tecnica mi consente tante cose... Per il resto della musica mi affido molto ad una strumentazione particolare che mi vanto di costruirmi da me. E questo mi consente di evidenziare il groove...
C: Tu non usi le basi, vero?
D: Assolutissimamente no. C'è stato un tempo in cui le basi andavano di moda, e dovevo usarle anche io, ma da una decina d'anni, fortunamente, non piacciono più, quindi suono tutto dal vivo.
 
Per un po', affacciati dalla piazza, abbiamo parlato delle isole e del mare di Piombino. Poi, dopo un lauto pranzo, siamo andati a casa di Dave e abbiamo improvvisato una jam con due noti musicisti piombinesi che Dave mi ha presentato strada facendo.
 
C.M.

 

 

 




 

 

 

 


CONTATTI

tel. e whatsapp:
320.30 78 730

e-mail: daveph@libero.it


Dave è anche autore
di un libro di ricette

14 ricette che sanno di blues,
di pub, di vino e di birra





Il libretto è scaricabile gratuitamente!
in formato eBOOK, pdf




RECENSIONE
di Canio Manesti, del portale culturale MONDODARTE.it

Questo libretto è una sorta di biografia culinaria dell’artista. Descrivendo le ricette, Dave Philosopher parla anche un po’ di sé e del proprio mondo, del suo sport preferito, che è la pesca subacquea, delle scogliere di Piombino, dove è nato e vive, ed ovviamente della propria musica. "Bellissimi" mi paiono, i "consigli di bevande e d’atmosfera" con i quali l’Autore chiude ogni ricetta, e che poi sono un compendio della sua Weltanschauung e della sua Filosofia. In quelle note di chiusura dà anche consigli di ascolto, e lì figurano BB King, Jimy Hendrix, Seasick Steve, John Lee Hooker, e tanti altri...
Per chi ama la musica di Dave Philosopher, il libretto UN BLUESMAN DIETRO AI FORNELLI sarà una vera delizia, perché quel blues così contaminato e spurio che costituisce il suo particolarissimo sound, potrà anche mangiarselo... ed io che per conoscenza personale ho avuto il privilegio di assaggiare la sua cucina (invitato a cena a casa di Dave), posso assicurare che è veramente "buona" come la sua musica. E che porzioni!, certamente non dietetiche ma così soddisfacenti..."

CM settembre 2018

 




 




ALTRE LOCANDINE & FOTOGRAFIE





 

 

CONTACT US

The Dave Philosopher's staff is
of italian language.
For this reason, for info about the tour's gigs
or booking,
is better a written contact (e-mail),
to avoid possible errors of understanding:
e-mail: daveph@libero.it

However, this is our phone number:
(+39) 320 30 78 730 (Italy)



 




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